L’ascesa dello svapo ha trasformato le abitudini di consumo di nicotina in tutto il mondo, con molti ex fumatori che sono passati alle sigarette elettroniche. Un fenomeno comune segnalato da coloro che cambiano è una crescente avversione per le sigarette tradizionali. Cosa causa questo cambiamento di preferenza?
1. Erogazione di nicotina: velocità e soddisfazione
Una delle ragioni principali per cui gli ex fumatori perdono interesse per le sigarette dopo lo svapo è la differenza nei meccanismi di erogazione della nicotina.
- Efficienza di assorbimento: gli svapo, in particolare quelli che utilizzano sali di nicotina (comuni nei sistemi basati su pod), rilasciano nicotina nel flusso sanguigno quasi con la stessa rapidità delle sigarette, ma spesso con meno durezza. Ciò consente agli utenti di soddisfare le voglie senza il fumo acre associato alla combustione del tabacco.
- Dosaggio controllato: i dispositivi per lo svapo consentono agli utenti di personalizzare la concentrazione di nicotina, consentendo un’esperienza più fluida. Al contrario, le sigarette rilasciano una dose fissa di nicotina insieme a migliaia di sostanze chimiche dannose, il che può sembrare opprimente una volta che qualcuno si è abituato allo svapo.
Nel tempo, il corpo potrebbe iniziare ad associare la soddisfazione della nicotina all’esperienza più pulita dello svapo, rendendo le sigarette inutilmente dure o inefficienti.
2. Gusto ed esperienza sensoriale
Il contrasto sensoriale tra lo svapo e il fumo è netto e gioca un ruolo significativo nel cambiamento delle preferenze.
- Gusto: le sigarette producono un sapore carbonizzato e amaro a causa della combustione, mentre lo svapo offre un’ampia varietà di sapori, da quelli fruttati a quelli ispirati ai dessert. Dopo lo svapo, molti trovano il sapore delle sigarette sgradevolmente fumoso o acre.
- Odore: il fumo di sigaretta si attacca a vestiti, capelli e ambiente circostante, creando un odore persistente. L’aerosol dello svapo, pur non essendo inodore, tende a dissiparsi rapidamente e lascia dietro di sé profumi più lievi, spesso dolci. Questo fa sì che il fumo sembri socialmente invadente al confronto.
Uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of Addiction Research & Therapy ha scoperto che il 70% degli ex fumatori ha citato il miglioramento del gusto e dell’olfatto come motivi principali per preferire lo svapo.
3. Esposizione ridotta alle tossine
Sebbene lo svapo non sia privo di rischi, elimina molti sottoprodotti nocivi della combustione.
- Combustione vs. aerosol: le sigarette rilasciano catrame, monossido di carbonio e sostanze cancerogene attraverso la combustione del tabacco. Gli svapo riscaldano l’e-liquid per creare un aerosol, evitando molte tossine. Gli utenti spesso riferiscono di sentirsi fisicamente meglio dopo il passaggio (ad esempio, meno tosse, migliore capacità polmonare), il che rafforza la loro avversione per le sigarette.
- Impatto psicologico: la consapevolezza di un danno ridotto può creare una barriera mentale contro il ritorno al fumo. Il senso di colpa o la paura associati ai rischi per la salute delle sigarette diventano più difficili da ignorare una volta che qualcuno percepisce lo svapo come un’alternativa “più sicura”.
4. Colpo alla gola e sensazione fisica
Il “colpo alla gola”, ovvero la sensazione della nicotina che colpisce la parte posteriore della gola, è un fattore chiave per la soddisfazione degli utilizzatori di nicotina.
- Fluidità delle sigarette elettroniche: le sigarette elettroniche moderne bilanciano il colpo alla gola con la fluidità, soprattutto quando si usano sali di nicotina. Le sigarette, al contrario, irritano la gola a causa di particelle di fumo e sostanze chimiche come l’ammoniaca. Dopo aver svapato, la ruvidità del fumo può risultare sgradevole.
- Personalizzazione: gli utilizzatori di sigarette elettroniche possono regolare le impostazioni del dispositivo (ad esempio, potenza, flusso d’aria) per perfezionare la propria esperienza. Le sigarette elettroniche non offrono tale flessibilità, rendendole monodimensionali.
5. Cambiamenti sociali e culturali
Lo svapo ha rimodellato la percezione sociale dell’uso di nicotina.
- Riduzione dello stigma: in molti circoli, lo svapo è considerato più socialmente accettabile del fumo. Ritornare alle sigarette elettroniche potrebbe sembrare come regredire a un’abitudine associata allo stigma.
- Comodità: le sigarette elettroniche sono spesso più facili da usare in modo discreto (non serve cenere, non serve l’accendino). L’inconveniente di fumare, ovvero trovare un accendino e sopportare il maltempo per una pausa sigaretta, diventa evidente dopo il cambio.
6. Rinforzo psicologico
La sostituzione dell’abitudine gioca un ruolo fondamentale nell’avversione alle sigarette.
- Interrompere i rituali: il fumo è legato ai rituali (ad esempio, accendere una sigaretta dopo i pasti). Lo svapo sostituisce questi rituali con altri nuovi, come caricare un dispositivo o riempire l’e-liquid. Tornare alle vecchie abitudini sembra estraneo.
- Associazione con gli obiettivi di salute: molti svapatori inquadrano il loro passaggio come un passo verso l’abbandono completo della nicotina. Fumare una sigaretta può sembrare un fallimento personale, aggravando l’avversione.
7. Il ruolo del trasferimento della dipendenza
Lo svapo soddisfa la dipendenza dalla nicotina senza replicare lo “sballo” delle sigarette.
- Risposta della dopamina: sia lo svapo che il fumo innescano il rilascio di dopamina, ma le sigarette rilasciano composti aggiuntivi (ad esempio, inibitori delle MAO) che aumentano la dipendenza. Nel tempo, tuttavia, il cervello potrebbe ricalibrarsi per associare la soddisfazione della nicotina esclusivamente allo svapo.
- Reindirizzamento del desiderio: una revisione del 2020 in Addiction ha osservato che lo svapo reindirizza efficacemente il desiderio lontano dalle sigarette imitando i movimenti delle mani alla bocca e fornendo nicotina.
8. Potenziali svantaggi e considerazioni
Sebbene lo svapo possa ridurre la voglia di sigarette, non è privo di controversie:
- Rischi per la salute: gli effetti a lungo termine dello svapo sono ancora in fase di studio e alcuni e-liquid contengono additivi nocivi.
- Doppio uso: alcuni utenti svapano e fumano contemporaneamente, annullando i benefici per la salute.
- Dipendenza da nicotina: lo svapo può alimentare la dipendenza da nicotina, rendendo più difficile la cessazione finale.
Il passaggio dalle sigarette allo svapo rimodella le preferenze sensoriali, le aspettative sulla nicotina e persino l’identità di utilizzatore di nicotina. Il gusto più pulito, l’esperienza personalizzabile e il ridotto disagio fisico dello svapo creano un netto contrasto con le sigarette, rendendo queste ultime poco attraenti. Tuttavia, le esperienze individuali variano e lo svapo non è una soluzione adatta a tutti. Per coloro che cercano di smettere completamente di usare la nicotina, combinare lo svapo con il supporto comportamentale può offrire la strada migliore da seguire.
Comprendere questo cambiamento mette in luce la complessa interazione tra dipendenza, percezione sensoriale e tendenze sociali, il che ci ricorda che abbandonare le abitudini coinvolge sia il corpo che la mente.